Hai installato l’antifurto da poco e l’allarme scatta di continuo, apparentemente senza motivo? I falsi allarmi sono un

problema piuttosto diffuso tra i possessori di impianti antifurto. Di regola, il falso allarme è causato da una valutazione errata dei sensori, i quali rilevano calore, movimento o spostamenti che in realtà non ci sono, o sono provocati da fenomeni naturali. Queste piccole alterazioni hanno, in genere, due principali origini: naturali o artificiali. Un esempio classico di causa naturale è il vento che passa da una finestra e fa sbattere una porta, provocando l’allarme quando in realtà nessun malintenzionato sta cercando di introdursi nella nostra abitazione. Qualora si rivelasse necessaria la sostituzione del sistema d’allarme, prevedete l’installazione di sensori volumetrici a doppia o tripla tecnologia: questi antifurti si attivano

solo quando i sensori vengono sollecitati in più fattori, alzando la soglia di tolleranza a tutti gli eventi imprevedibili, come ad esempio i temporali. Un’altra ragione classica per cui gli allarmi scattano sono gli animali domestici. Talvolta, i dispositivi non sono calibrati per consentire la libera circolazione di cani e gatti. Tra le cause artificiali dei falsi allarmi ci sono
i blackout, accidentali o volontari, i malfunzionamenti della batteria e della centralina. Nel momento in cui dovesse verificarsi una rottura dei fili, o un calo d’energia, entrerà in gioco la batteria.